Il monaco e scrittore spagnolo Francisc (Francesc) Eiximenis (1340-1409) entrò nell'Ordine Francescano Minore a Barcellona intorno al 1350. Un anno prima della sua morte, divenne vescovo di Elna, nell'attuale Rossiglione (Francia). È annoverato tra gli autori più letti, copiati, pubblicati e tradotti. Per questo ebbe una grande influenza sia in ambito letterario che politico. Sulla copertina del suo libro "Regiment de la cosa pública", pubblicato nel 1499, è raffigurato mentre tiene il libro in mano. La sua opera più nota è l'enciclopedia "Lo Crestià" sulla vita cristiana, di cui si può vedere una pagina in basso a destra. Dei 13 volumi previsti, tuttavia, solo quattro furono completati. Nel terzo libro, "Terc", affronta in modo molto dettagliato il tema dell'ubriachezza e stabilisce norme rigorose per un "bere vino decente" in termini di quantità e di modi a tavola. Ognuno dovrebbe avere la propria coppa in mano, dice, opponendosi all'usanza di fare il giro della gobba per motivi igienici.
Il glossario è un risultato monumentale e uno dei più importanti contributi alla conoscenza del vino. Di tutte le enciclopedie che uso sul tema del vino, è di gran lunga la più importante. Era così dieci anni fa e da allora non è cambiato.
Andreas Essl
Autor, Modena