Engelweingarten

Riede nel comune di Kothvogl, un comune catastale di Stainz nella regione vinicola austriaca della Stiria occidentale. L'Engelweingarten è molto legato alla storia del famoso vino stiriano Schilcher. Tuttavia, bisogna distinguere tra la vigna e la locanda con lo stesso nome. La locanda "Engelweingarten" prende il suo nome dalla famiglia Angelis (Engel), che immigrò dall'Italia intorno al 1700 e la gestì a Stainz. Josef Angelis acquistò il vigneto, che apparteneva al monastero abbandonato dei canonici agostiniani, dallo stato nel 1826 e gli diede anche il nome di Engelweingarten. Nel 1847, l'imperatore Ferdinando I. (1793-1875) visitò il vigneto insieme all'arciduca Johann (1782-1859), una figura importante della viticoltura stiriana. Nel 1889 la locanda fu venduta dai discendenti degli Angelis alla Stainzer Sparkasse. Infine, nel 1971, la locanda divenne proprietà della famiglia Hösel, che la gestisce ancora oggi. Il pioniere stiriano della viticoltura Josef Puchas affittò il vigneto dal 1913 al 1938 e gestì una fattoria modello Schilcher. Fu il primo a piantare viti con portainnesti resistenti alla fillossera della varietà Blauer Wildbacher, che era stata gravemente minacciata dalla precedente catastrofe della fillossera. È stato la fonte di molti impulsi per la cura e l'innesto della vigna. Il terreno del vigneto è costituito da roccia meteorica ricca di silicati ed è ideale per il Blauer Wildbacher.