Fitoalessine

Termine collettivo per indicare i composti chimici antimicrobici, alcuni dei quali hanno un effetto di inibizione dell'ossidazione, che si formano nelle piante come reazione di difesa. Il nome deriva da phyto (pianta) e alexin (difesa). Le fitoalessine specifiche per l'ospite possono essere presenti in linea di principio, ma vengono prodotte in quantità significative dalle piante solo quando vengono attaccate da microrganismi dannosi come batteri e funghi, ma anche in condizioni di stress come la luce UV o l'infestazione di insetti. Si accumulano quindi rapidamente nel sito di infezione nel giro di poche ore. Finora sono state scoperte più di 12.000 specie diverse. Le fitoalessine che diventano attive nella vite appartengono a un gruppo di fenoli chiamati stilbeni. Si formano nelle foglie e nella buccia delle bacche quando vengono attaccate da varie malattie come la peronospora o l 'oidio e la botrite. Questo rallenta o inibisce la diffusione delle malattie.

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Egon Mark
Diplom-Sommelier, Weinakademiker und Weinberater, Volders (Österreich)

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