Agoston Haraszthy de Mokesa (1812-1869), nobile dell'Austria-Ungheria, è considerato un pioniere della viticoltura californiana. All'epoca della monarchia asburgica, all'età di 18 anni entrò nella guardia imperiale della capitale Vienna e raggiunse il grado di colonnello. Nella sua tenuta in Ungheria si dedicò alla viticoltura e all'allevamento del baco da seta. Nel 1840 emigrò in America, portando con sé la famiglia. Nel Wisconsin piantò il primo vigneto in questo Stato americano e fondò una città che porta il suo nome, l'attuale Sauk City. Gestì anche un battello a vapore sul Mississippi. La notizia della scoperta dell'oro lo attirò, come molti a quel tempo, a San Diego, in California, nel 1849. Qui si dedicò alla speculazione fondiaria e un anno dopo divenne il primo sceriffo della città. Si dedicò anche alla coltivazione di frutta, verdura e cereali, e gestì una scuderia e una macelleria.
Il glossario è un risultato monumentale e uno dei più importanti contributi alla conoscenza del vino. Di tutte le enciclopedie che uso sul tema del vino, è di gran lunga la più importante. Era così dieci anni fa e da allora non è cambiato.
Andreas Essl
Autor, Modena