Il piccolo Clemens Pankert o, secondo altre fonti, Giovanni Clementi (1702-1735), estremamente bevitore, era il buffone di corte dell'Elettore Karl III Philipp von der Pfalz (1661-1742), la cui sede di governo era a Heidelberg. L'Elettore conobbe Perkeo a Innsbruck, che lo impressionò per la sua prontezza di spirito e il suo modo di bere e lo portò quindi a Heidelberg. Perkeo era alto solo un metro e sessanta centimetri (1 m), ma pare che pesasse 100 kg. La sua "nanità" era probabilmente dovuta a una pseudoacondroplasia (bassa statura congenita). Probabilmente soffriva anche di un deficit congenito di ADH o della malattia del diabete insipido (dissenteria da acqua e urina), con un'aumentata escrezione di urina e una maggiore sensazione di sete con l'aumento del bere. Si dice che l'Elettore gli abbia chiesto se fosse in grado di bere da solo la famosa botte di Heidelberg con un volume di 221.726 litri. Egli avrebbe risposto in italiano: "Perché no?". Da qui il nome di Perkeo, che fu nominato custode della botte. L'Elettore fece confezionare per lui un'uniforme colorata. Ricevette anche una grande medaglia e un'enorme chiave della cantina al suo fianco.
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Il glossario è un risultato monumentale e uno dei più importanti contributi alla conoscenza del vino. Di tutte le enciclopedie che uso sul tema del vino, è di gran lunga la più importante. Era così dieci anni fa e da allora non è cambiato.
Andreas Essl
Autor, Modena