Perold Abraham Isak

Il pioniere sudafricano della viticoltura, il professor Abraham Isak Perold (1880-1941) è nato a Città del Capo. Ha studiato matematica, fisica e chimica alla Victoria High School di Stellenbosch e ha anche ottenuto un dottorato di ricerca (filosofia) a Halle, in Germania, nel 1904. Da qui la sua eccellente conoscenza del tedesco. Durante un viaggio di studio di diversi anni ha conosciuto in particolare la Francia. Nel 1906 ottenne la cattedra temporanea di chimica all'Università di Città del Capo. Dal 1917 al 1928 lavorò all'Università di Stellenbosch, dove sotto la sua guida furono creati i dipartimenti di viticoltura ed enologia.

E' stato incaricato dal governo di ricercare i vitigni europei per la loro idoneità in Sudafrica. Dai suoi viaggi portò in Sudafrica 177 varietà, che costituiscono il nucleo della collezione ancora esistente presso la fattoria sperimentale Welgevallen della Stellenbosch University. Nel 1910 scoprì la varietà Barlinka in Algeria e la introdusse in Sudafrica come uva da tavola. Divenne noto a livello internazionale soprattutto per la successiva nuova varietà Pinotage, che creò nel 1924 incrociando Hermitage (il Cinsaut così chiamato in Sudafrica) x Pinot Noir. Un manuale sulla viticoltura intitolato "Oor Wynbou" (La nostra viticoltura) fu pubblicato nel 1926, e nel 1928 Perold fu nominato preside della facoltà di agricoltura dell'Università di Stellenbosch. Da quel momento in poi, ha anche lavorato per molti anni come esperto per la cooperativa centrale di viticoltori del Sud Africa KWV (Kooperatiewe Wijnbowers Vereniging van Zuid Afrika).