Zona classificata come cru nella parte settentrionale del Rodano, sulla riva destra, che prende il nome dall'omonima cittadina. Si trova a circa cinque chilometri a ovest di Valence, sul versante orientale del Massiccio Centrale, ed è dominata dalle rovine del Castello di Crussol. La viticoltura era già praticata qui dai Romani. Il nome Saint-Pérey fa riferimento a San Pietro. I vigneti si estendono per 60 ettari nei comuni di Saint-Pérey e Toulaud, nel dipartimento dell'Ardèche. Sono in gran parte protetti dai venti freddi del Mistral. La zona è attraversata dal fiume Mialan.
Il vino bianco è un assemblaggio di Marsanne e Roussanne. Dalle stesse varietà viene prodotto uno spumante con l'etichetta Saint-Péray Mousseux. Il primo spumante fu prodotto qui già nel 1829. Un famoso appassionato fu il compositore Richard Wagner (1813-1883). Nel 1877, mentre lavorava all'opera Parsifal, si fece spedire 100 bottiglie a Bayreuth per posta celere. Tra i produttori più noti figurano Chaboud, Auguste Clape, Bernard Gripa, Jaboulet-Aîné, Jean Lionnet, Thiers e Alain Voge. Esiste anche un vitigno chiamato Saint-Péray Blanc.
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Sigi Hiss
freier Autor und Weinberater (Fine, Vinum u.a.), Bad Krozingen