Conosciuto anche come "Äugeln", è una forma molto antica di innesto, già conosciuta nell'antichità, che deriva dal termine latino "oculus" (occhio). È usato principalmente per le rose e gli alberi da frutta, raramente anche per le viti. Un occhio (gemma) viene tagliato di piatto dalla marza ad una lunghezza di circa uno o due centimetri per le rose e di circa tre o quattro centimetri per la frutta. Sul portainnesto (parte radicale) si fa un taglio a forma di T con un coltello molto affilato (da cui T-oculazione) in modo che la corteccia possa essere accuratamente allentata a sinistra e a destra. L'occhio precedentemente ritagliato viene ora inserito nella fessura e la corteccia ripiegata di nuovo.
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Egon Mark
Diplom-Sommelier, Weinakademiker und Weinberater, Volders (Österreich)