Zona DOC per vini rossi, rosati e bianchi nella regione italiana dell'Umbria. Il nome deriva da "Torre di Giano" (Torre di Giano - Giano è l'antica divinità romana bifronte). Le basi della classificazione DOC sono state gettate negli anni '70 dalla leggenda del vino Giorgio Lungarotti (+1999). La zona comprende parti del comune omonimo di Torgiano, in provincia di Perugia. Se le uve provengono da vigneti classificati, l'etichetta della bottiglia può indicare Vigna seguita dal nome del vigneto.
Il Bianco è fatto con Trebbiano Toscano (50-70%) e altre varietà autorizzate (massimo 30%). I vini Rosso e Rosato sono fatti con Sangiovese (max. 50%). Lo Spumante è composto da Pinot Nero = Pinot Nero (max. 50%), Chardonnay (max. 50%), così come altre varietà consentite (max. 15%). La Vendemmia tardiva è prodotta da Chardonnay (max. 50%). Il Vin Santo è prodotto da Trebbiano Toscano (50-70%). I vini monovarietali devono contenere almeno l'85% della rispettiva varietà, il restante 15% può essere costituito da altre varietà autorizzate. Questi sono i tre vini bianchi Chardonnay, Pinot Grigio (Pinot Gris) e Riesling Italico (Welschriesling), così come i tre vini rossi Cabernet Sauvignon, Merlot e Pinot Nero (Pinot Noir). Il Torgiano Rosso Riserva ha ottenuto lo status DOCG nel 1991.
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Thomas Götz
Weinberater, Weinblogger und Journalist; Schwendi