Designazione (dal greco antico trópoi Hēliou, tedesco Sonnenwendegebiete) per la zona geografica compresa tra i due tropici del Cancro a più 23° e 27' di latitudine nord e del Capricorno a meno 23° e 27' di latitudine sud, dove il sole è allo zenit a mezzogiorno al momento del rispettivo solstizio. Climaticamente, questa è la zona climatica più calda della terra. Le caratteristiche sono alte temperature medie annuali con piccole fluttuazioni annuali ma grandi fluttuazioni diurne, vegetazione lussureggiante (foresta pluviale, giungla), così come savane o deserti a seconda delle precipitazioni annuali e dell'umidità. Nei tropici interni vicino all'equatore, c'è per lo più un clima tropicale sempre umido con precipitazioni medie annuali di 2000 mm. Non ci sono stagioni secche pronunciate. Nei tropici esterni, invece, c'è una stagione secca invernale con precipitazioni complessivamente inferiori, che è più pronunciata nei tropici marginali al confine con la zona climatica subtropicale. Tra queste ci sono le stagioni di transizione.
![]()
Il glossario è un risultato monumentale e uno dei più importanti contributi alla conoscenza del vino. Di tutte le enciclopedie che uso sul tema del vino, è di gran lunga la più importante. Era così dieci anni fa e da allora non è cambiato.
Andreas Essl
Autor, Modena