Nome professionale medievale per il responsabile della viticoltura (anche Weinzürl o Weinzettl) con ampie mansioni. Il Weinzierl era alle dipendenze del padrone di casa e doveva supervisionare la coltivazione, la cura dei vigneti e la vendemmia. Assumeva i lavoratori della vigna (Hauer-Knechte), ne distribuiva il lavoro e le responsabilità e doveva tenere costantemente sotto controllo la situazione. I compiti dei lavoratori erano strettamente regolati e supervisionati dal Weinzierl. Le norme sulla viticoltura emanate dal duca asburgico Albrecht II nel 1352 contengono disposizioni dettagliate sull'affitto, sulle regole della vendemmia, sulla retribuzione e sulla tutela dei vigneti (vedi anche guardiani dei vigneti). I lavoratori dovevano entrare nei vigneti all'alba e non potevano lasciarli fino al tramonto. Solo in seguito potevano interrompere il lavoro con una pausa per il pasto. I braccianti erano per lo più cosiddetti giornalieri, cioè venivano pagati ogni giorno dopo la fine del lavoro serale.
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Egon Mark
Diplom-Sommelier, Weinakademiker und Weinberater, Volders (Österreich)