In genere, le viti coltivate viti monoiche (fiori maschili e femminili sulla stessa pianta), mentre le viti selvatiche sono dioiche (separate su piante diverse). La vite coltivata monoica possiede fiori ermafroditi (hermafroditi), il che significa che gli organi sessuali maschili e femminili sono uniti in un fiore. Le viti selvatiche puramente femminili hanno svolto un ruolo importante nello sviluppo delle varietà di uva.
L'immagine a sinistra mostra un fiore di vite chiuso, l'immagine centrale la caduta dei cappucci prima della impollinazione e l'immagine a destra il bocciolo in piena fioritura poco prima dell'impollinazione o della fecondazione. 1 = corona a cinque lobi (cappucci), 2 = stigma, 3 = stami, 4 = filamento, 5 = stilo, 6 = ovario, 7 = nettari (ghiandole del miele), 8 = calice.
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Dominik Trick
Technischer Lehrer, staatl. geprüfter Sommelier, Hotelfachschule Heidelberg