Significa "di due origini diverse" o "nato da una mescolanza" o colloquialmente (a volte anche in senso peggiorativo) anche bastardo, bastarda o miscuglio. Nell'uso linguistico scientifico, si intende un essere vivente (pianta, animale) che è nato dall'incrocio di genitori di linee riproduttive diverse (genere = genus o specie = species). Gli incroci spontanei che avvengono in natura senza l'intervento dell'uomo sono chiamati ibridi naturali, soprattutto nel caso delle piante. In viticoltura, gli ibridi sono solo il risultato di incroci tra specie o generi diversi. A rigore, tuttavia, gli incroci della stessa specie sono già ibridi (intraspecifici = all'interno della specie). Di norma, tuttavia, solo gli incroci interspecifici o intergenerici sono intesi come ibridi.
Per i miei molti anni di lavoro come redattore con un focus enologico, mi piace sempre informarmi nell'enciclopedia del vino quando ho domande speciali. Leggere spontaneamente e seguire i link porta spesso a scoperte emozionanti nel vasto mondo del vino.
Dr. Christa Hanten
Fachjournalistin, Lektorin und Verkosterin, Wien