Monocoltura (mono = solo) è il termine utilizzato per descrivere i terreni agricoli, orticoli o forestali su cui viene coltivato un solo tipo di coltura in successione per diversi anni (di solito 5 anni) (agricoltura a campo singolo). I principali termini che si contrappongono sono coltura mista (coltivazione simultanea di più specie di colture su una stessa superficie) e rotazione delle colture (coltivazione successiva di diverse specie vegetali sullo stesso letto nel corso della stagione). Se un campo è coltivato esclusivamente con colture di una sola specie in un ciclo di crescita, si tratta di una coltura pura, non di una monocoltura. Da un punto di vista ecologico, ogni monocoltura è un fattore di disturbo dell'equilibrio naturale. Nel caso della viticoltura, si tratta per lo più di una monocoltura di lunga durata, spesso addirittura secolare in forma estrema.
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Markus J. Eser
Weinakademiker und Herausgeber „Der Weinkalender“