Nelson's Creek Wine Estate

La cantina si trova ai piedi delle Paarl Mountains nel distretto vinicolo sudafricano di Paarl. Tutto è iniziato nel 1987, quando Alan Nelson ha acquistato una fattoria in rovina le cui origini risalgono al 1693. Nel 1994, con l'assistenza dell'enologo Eugene van Zyl Elsenburg, il vecchio stock era stato sostituito con nuove varietà. La produzione è iniziata nel 1995 ed è stata la prima cantina ad essere registrata nel Sudafrica democratico dopo la fine dell'apartheid nel 1994. Il primo presidente Nelson Mandela ha un ruolo importante nella tenuta. Questo perché lì c'è un centro di arti e mestieri, che è ospitato in capanne tradizionali Xhosa. Queste capanne provengono dalla città natale di Mandela, Qunu. I vigneti coprono 49 ettari di vigne e sono attraversati dall'omonimo Nelsons Creek. Si coltivano le tipiche sei varietà Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Chenin Blanc, Merlot, Sémillon e Shiraz. Vengono prodotti principalmente vini monovarietali. Le eccezioni sono una cuvée di vino bianco fatta di Chardonnay e Chenin Blanc e una cuvée di vino rosso fatta di Cabernet Sauvignon e Merlot. Nel 1997, Alan Nelson ha lasciato in eredità undici ettari di vigneti ai suoi lavoratori di colore per ringraziarli del loro aiuto nella costruzione della sua azienda vinicola. Il reddito che ne deriva è loro. Sono diventati i primi viticoltori non bianchi in Sudafrica e hanno giustamente battezzato la loro cooperativa "Klein Begin". Hanno avuto subito successo con il vino prodotto con questa etichetta.