La decisione finale sulla qualità di un vino spetta al consumatore e, nonostante tutti i metodi di analisi scientificamente validi, è una miscela di impressioni non puramente oggettive, ma in gran parte soggettive. Il "buon sapore" di un vino dipende anche da preferenze o antipatie fisiologiche (a qualcuno non piace il vino rosso perché magari ha avuto una brutta esperienza a causa di alti livelli di istamina ), dal background culturale del consumatore e dall'esperienza personale. A rigore, l'esperienza è soggettiva, ma d'altra parte è un criterio oggettivo (i vini acidi fanno venire il bruciore di stomaco, il che significa che quel vino è di scarsa qualità).
Le fonti serie su internet sono rare - e l'enciclopedia del vino su wein.plus è una di queste. Quando faccio ricerche per i miei articoli, consulto regolarmente l'enciclopedia wein.plus. Lì ottengo informazioni affidabili e dettagliate.
Thomas Götz
Weinberater, Weinblogger und Journalist; Schwendi