Il vitigno a bacca bianca è originario dell'Italia. Questa varietà quasi estinta è stata scoperta e rivitalizzata in un vecchio vigneto nel comune di Corinaldo (Marche, provincia di Ancona). Nel 1962 l'allevatore Bruno Bruni la considerò una varietà di Moscato Bianco e la chiamò Garofalata. Secondo le analisi del DNA effettuate nel 2021, si tratta di un incrocio presumibilmente naturale tra Famoso Marchigiano x varietà padre sconosciuta. Tuttavia, ciò si basa solo su 12 marcatori del DNA (vedi genetica molecolare). Il vitigno a maturazione tardiva è generalmente resistente. Viene coltivato in piccole quantità nelle Marche. Tuttavia, nel 2016 non è stato segnalato alcuno stock (Kym Anderson).
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Dr. Edgar Müller
Dozent, Önologe und Weinbauberater, Bad Kreuznach