Nome (anche Pichiu, Pisccu, Pisku, Phishgo) di un'acquavite considerata la bevanda nazionale in Cile e Perù. Il diritto esclusivo di produrre una bevanda chiamata pisco è rivendicato da entrambi i Paesi ed è stato oggetto di lunghe dispute legali. Secondo la variante più comune, il nome significa "uccello che vola" (Pisqu in lingua incaica quechua), che è ciò che si suppone si senta dopo averlo bevuto. Secondo una seconda variante, il nome deriva dalla città portuale di Pisco, situata nel Perù meridionale, da dove la maggior parte della produzione viene spedita in Europa. Secondo una terza variante, deriva dai recipienti chiamati pisco o pisquillo. La bevanda mista più conosciuta a base di pisco è il pisco sour, che viene mescolato con succo di limone, zucchero e albume d'uovo. Tuttavia, il pisco dovrebbe essere gustato liscio, se possibile, senza aggiungere ghiaccio. Un prodotto simile è il Singani della Bolivia, ma è molto più aromatico.
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Egon Mark
Diplom-Sommelier, Weinakademiker und Weinberater, Volders (Österreich)