Strumento di misura per la determinazione rapida del contenuto alcolico del vino e delle bevande vinose. È costituito da un tubo aperto alle due estremità, dotato di una scala graduata. Il suo funzionamento si basa sul fenomeno della riduzione della tensione superficiale dell'acqua da parte dell'alcol e sull'effetto capillare (i liquidi salgono verso l'alto in tubi di vetro stretti contro la forza di gravità). Più alto è il contenuto di alcol (e quindi più bassa è la tensione superficiale), meno una miscela di alcol e acqua viene trattenuta nel capillare contro la forza di gravità. Il risultato viene visualizzato in percentuale di volume; la precisione di misurazione è di circa 0,5% a una temperatura di 20 °Celsius. L'intervallo di misurazione è solo fino al 25%, motivo per cui il vinometro non è adatto ai distillati. Un elevato contenuto di zucchero residuo nel vino influisce sulla precisione della misurazione. Per quanto riguarda altri metodi di misurazione degli ingredienti, si veda la sezione test analitici.
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Il glossario è un risultato monumentale e uno dei più importanti contributi alla conoscenza del vino. Di tutte le enciclopedie che uso sul tema del vino, è di gran lunga la più importante. Era così dieci anni fa e da allora non è cambiato.
Andreas Essl
Autor, Modena