Il vitigno rosso (anche Nessuno Conosciuto) è originario dell'Italia. La prima menzione risale al 1882, e i pochi sinonimi attestano questa storia relativamente breve. Secondo l'analisi del DNA condotta nel 2006, è il risultato di un incrocio presumibilmente naturale di Corvina Veronese x varietà sconosciuta (uva da vino). Questo vitigno a maturazione medio-tardiva e ad alto rendimento è resistente alla maggior parte delle malattie fungine, ma suscettibile alla malattia del legno Esca. Produce vini rossi colorati e acidi con un aroma di ciliegia. Una mutazione somatica con bacche rosa è Rondinella Rosa. La varietà Rondinella è coltivata principalmente in Veneto e in Lombardia, dove viene utilizzata principalmente come partner di assemblaggio per le varietà Corvina Veronese, Corvinone e Molinara. Per esempio, è permesso nei vini rossi DOCG/DOC Bardolino e Valpolicella, così come nel Garda Colli Mantovani. In Italia, un totale di 2.863 ettari sono piantati con esso, con una tendenza all'aumento. Ci sono aree molto piccole coltivate in Argentina (0,3 ettari), Australia (0,8 ettari) e Brasile (0,1 ettari). Nel 2016, un totale di 2.864 ettari di vigne è stato segnalato (statistiche Kym Anderson).
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Roman Horvath MW
Domäne Wachau (Wachau)