Secondo la legislazione europea sulle bevande alcoliche, il liquore (dal latino liquor che significa "liquido") è un'acquavite per lo più viscosa ottenuta dall'aromatizzazione di etanolo o di un distillato di origine agricola o di Superalcolici. Il contenuto alcolico deve essere compreso tra il 15% e il 40% e il contenuto di zucchero indicato come zucchero invertito deve essere di almeno 100 g/l (fanno eccezione il liquore di genziana con 80 g/l e il liquore di ciliegie con 70 g/l). Il termine "crema" preceduto dal nome del frutto, come " liquore alla crema d'uva" o "liquore alla crema di albicocca", è riservato ai liquori con un contenuto zuccherino minimo di 250 g/l e cassis (crème de cassis) ai liquori a base di ribes nero con almeno 400 g/l. Il vino liquoroso, invece, si riferisce a vari vini il cui processo di fermentazione è stato interrotto arricchendoli di alcol(fortificati). Sono particolarmente diffusi nei Paesi del Sud, come ad esempio il Liquoroso in Italia.
Per i miei molti anni di lavoro come redattore con un focus enologico, mi piace sempre informarmi nell'enciclopedia del vino quando ho domande speciali. Leggere spontaneamente e seguire i link porta spesso a scoperte emozionanti nel vasto mondo del vino.
Dr. Christa Hanten
Fachjournalistin, Lektorin und Verkosterin, Wien