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Pirosolfito di potassio

La polvere incolore (bianca) che odora di zolfo (nota anche come metabisolfito di potassio, disolfito di potassio o KPS) è il sale di potassio dell'acido solforoso. Può essere contenuto anche nel vino ed è considerato una sostanza allergenica che deve essere etichettata. In condizioni di acidità, il composto anidride solforosa viene scisso. Viene utilizzato principalmente come antiossidante, conservante e stabilizzatore del colore nell'industria alimentare (dichiarato con il codice E 224), ad esempio nei succhi di frutta. Il KPS viene utilizzato anche in enologia per solforare mosto con le bucce, mosto d'uva o vino. Il potassio aggiunto favorisce la precipitazione del tartaro. Viene anche utilizzato insieme all'acido tartarico disciolto in acqua per la conservazione a umido di botti o contenitori. Si veda anche la voce agenti enologici.

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Hans-Georg Schwarz

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fatto con il dal nostro autore Norbert F. J. Tischelmayer. Sul Lexicon

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