La vite è stata coltivata per la prima volta e il vino (o bevande simili al vino) è stato prodotto 6.000, se non 8.000 anni fa, come dimostrano i semi d'uva ritrovati in Asia Minore (Anatolia, nell'attuale Turchia), i resti di torchi e numerosi antichi recipienti per il vino e i motivi del vino su manufatti provenienti da molte zone. Ovviamente non è più possibile stabilire dove e da chi sia stato prodotto e bevuto consapevolmente il primo vino.
Probabilmente ci sono state diverse origini. La Transcaucasia (parti dell'Armenia, dell'Azerbaigian e della Georgia), dove sono stati effettuati i più antichi ritrovamenti archeologici, così come le civiltà avanzate della Mesopotamia (in gran parte l'odierno Iraq, oltre a parti della Siria e della Turchia), del bacino del fiume Nilo superiore (Egitto) e della Valle del Giordano (Israele e Giordania) sono considerate la culla della cultura del vino. Secondo il libro biblico della Genesi, capitolo 8, versetto 4, Noè sbarcò con la sua arca ad Ararat dopo la fine del Diluvio e divenne un viticoltore. Una delle origini della coltivazione della vite o della viticoltura potrebbe essere stata anche l'Anatolia sud-orientale (Turchia) (freccia).
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Dr. Edgar Müller
Dozent, Önologe und Weinbauberater, Bad Kreuznach