Il difetto del vino è causato dalla contaminazione del vino con vari composti metallici. Il termine "rottura" potrebbe derivare da "colore rotto". Tuttavia, la rottura del colore marrone del vino ha una causa diversa. Durante il ciclo vegetativo, la vite assorbe anche oligoelementi metallici attraverso le radici, responsabili di processi essenziali durante la crescita. Si tratta di ferro, rame, manganese e zinco. Questi elementi si riducono notevolmente durante la vinificazione e di solito non ne sono la causa.
Nella maggior parte dei casi, la causa è una mancanza di igiene dovuta alla corrosione (usura meccanica) di attrezzature di cantina come carrelli di raccolta, contenitori, presse, tappi di bottiglie o altre attrezzature contenenti metallo. La reazione dei metalli con gli ingredienti del vino produce composti insolubili come il fosfato di ferro, il solfuro di rame e il solfuro di zinco. A causa della loro attività catalitica, i metalli provocano reazioni con alterazioni dell'aroma, mascheramento del carattere varietale tipico, riduzione dell'anidride solforosa libera, invecchiamento precoce e cambiamenti innaturali del colore.
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Dominik Trick
Technischer Lehrer, staatl. geprüfter Sommelier, Hotelfachschule Heidelberg